Il solito amico solerte mi segnala che oggi – 2 aprile – è la giornata del libro. Una ricorrenza fuori tempo viste le biblioteche barricate, le librerie chiuse e i lettori desolati. La soluzione, per fortuna, c’è. Molti editori stampano e-book in attesa o in sostituzione del cartaceo. È successo con l’autobiografia di Woody Allen (A proposito di niente, La Nave di Teseo), uscito prima del cartaceo, succede per altri titoli.
Ecco allora Allenamento Alcatraz (Corbaccio) che propone una serie di esercizi da camera, o meglio da cella. L’autore, tale Paul Wade, ha passato diversi anni dietro le sbarre e conosce bene la necessità di tenersi in forma. Il titolo è suggestivo, la raccomandazione di Carofiglio risulta incoraggiante , il contenuto promette di essere utile. Ammetto – da non tecnica – che i preliminari sono noiosi, ma poi il libro prende forza e può essere d’aiuto in questi giorni di quarantena che portano restrizioni degne in qualche modo di una prigione sicuramente lussuosa e con pericoli ridotti.
Di grande attualità è l’e-book La nostra partita (Rizzoli) nel quale Marco Cattaneo spiega ai piccoli cos’è il coronavirus e come lo sconfiggeremo. Ma per uscire dal digitale, vorrei chiudere proponendo – per consiglio dell’amica Luisa – un classico cartaceo, la riedizione di Via col vento (Neri Pozza). Non rivaleggia con Dante e Manzoni, ma è un romanzo fluviale (1190 pagine), scritto dalla Mitchell in un periodo di noia (si era rotta la gamba) per la gioia di milioni di lettrici in tutto il mondo. Senza parlare del film che mantiene il suo fascino da quasi novant’anni.
