Fratelli
Ho chiuso il mio corso di sociologia parlando di fratelli, un tema che mi ha lasciato stupita in più modi. La rilevanza sociologica del legame di sangue è ovviamente innegabile:
Ho chiuso il mio corso di sociologia parlando di fratelli, un tema che mi ha lasciato stupita in più modi. La rilevanza sociologica del legame di sangue è ovviamente innegabile:
Statistiche devastanti danno il mercato dei libri in continua flessione. La crisi c’è, e morde, nonostante i timidi cenni di risveglio delle nostre economia (quella italiana è più timida delle altre, purtroppo). Ma gli editori non si arrendono.
Ho cominciato a preparare una lezione sui “fratelli” per il mio corso di sociologia della famiglia, e naturalmente ho ripreso in mano le fiabe che possono illustrare il tema.
«Scrivere per il piacere di scrivere è una fantasia pericolosa» annotava Joseph Conrad nella dedica al grande maestro Henry James del suo Lo specchio dei mari. Per Conrad la scrittura era evidentemente studio del testo, controllo del linguaggio, analisi accurata del messaggio.
È una prosa generosa, accattivante, vibrante di pietà ma non priva di autoironia, quella che Edna O’Brien esplora nell’autobiografia sapientemente sospesa tra lacrime e sorrisi, ben lontana dal rigore minimalista dell’Io sono nata di Margaret Atwood, tutto teso a tagliare, cancellare, abolire. O’ Brien, invece, ama ricordare e parla di …
Margaret Atwood, comincio da lei. O meglio, comincio dalle 35 storie minime di Microfiction (Ponte alle Grazie, traduzione di Raffaella Belletti), pubblicato in Italia nel 2006.
Volevo citare la favola di Barbablù a un recente incontro sul tema violenza, in un liceo del bresciano. Ma quando ho chiesto ai ragazzi se conoscevano la storia, hanno scosso la testa e un insegnante è saltato su a dire (immagino provocatoriamente) «sono troppo giovani».
Interessante tentativo di World Café, a Sciacca, in un incontro organizzato nella giornata della violenza contro le donne dalla psicologa Gaia Monastero con Giovanna Maria Craparo sotto l’egida del Rotary locale. La tecnica, usata soprattutto in incontri aziendali, divide i partecipanti in piccoli gruppi di 4-5 persone, e le invita …
Due ore di ricerche per ritrovare gli appunti che spiegano perché, con Luciana DeGeorgio, direttrice della Biblioteca Venezia di via Frisi, abbiamo deciso di intitolare “Chiocciola del linguaggio” il laboratorio di scrittura che terrò il 23 novembre, dedicato al racconto.
Ho letto Il richiamo del cuculo, un bel giallo classico di tale Robert Galbraith pubblicato in italiano da Salani.