Una gentile collega tedesca che ho ritrovato dopo tanti anni grazie a face book, mi ha promesso di tenermi informata sul dibattito parlamentare col quale si affrontano, nel suo Paese, i temi più significativi della maternità assistita dalla fecondazione eterologa alla diagnosi preimpianto. Qualche minuto fa mi invia un messaggio dicendo che il dibattito si è interrotto perché il Parlamento si dedica da giorni, ininterrottamente, del problema nucleare ma assicura che mi terrà aggiornata degli sviluppi del “nostro tema”. Parole cortesi che mi mettono di malumore. Contrappongo istintivamente al dibattito di là il silenzio tombale di qua. Cosa sta succedendo in Italia e agli italiani? Abbiamo forse rinunciato in partenza a raggiungere le mete cui crediamo e teniamo?