Siamo alla fine di un anno ricco che ci ha portato – nota privata non irrilevante – un meraviglioso nipotino nuovo che da solo renderebbe memorabili gli scorsi dodici mesi. Ma c’è di più. A cominciare dai cinquanta incontri con i lettori de La promessa del tramonto (Garzanti), tutti coinvolgenti e capaci di lasciarmi con un senso di appagamento e gratitudine. Ho mancato la lista dei bestseller – il gioco non è per tutti – ma ho trovato nuovi amici. E in più occasioni ho anche ritrovato alcuni legami del passato. Quello, per esempio, con un amico d’infanzia che vive a Vancouver e mi ha scritto che ricordava bene le nostre estati a Riva del Garda, e si è mosso per avere una copia cartacea del libro in Canada. Tra i ritrovati anche una compagna del liceo che mi ha contattata tramite Facebook (grande istituzione) e mi ha coinvolta in una simpatica cena prenatalizia di noi ex ragazzi pariniani ora genitori e nonni: impagabile avventura. Di questo, e altro, grazie a tutti. E continuo. Ho già i primi appuntamenti per l’anno prossimo non solo per presentare il libro che resiste al logorio della moderna editoria, ma anche per parlare di Leggi razziali (ricorre l’ottantesimo anniversario dell’infame invenzione) e pregiudizi. Temi, purtroppo, sempre attuali.
Infine: con l’amica Elena Mora abbiamo tifato per la pubblicazione di Orgoglio e Pregiudizi di Tiziana Ferrario, un saggio scattante e molto informato sulla condizione femminile d’oggi. Abbiamo anche tenuto a battesimo il libro che Elena Mora ha scritto sulla menopausa sfidando molti tabù. Si intitola Menopausa più vita (Cairo Editore), è scritto con garbo, velocità e accuratezza.Una lettura piacevole e merita l’attenzione di un pubblico femminile senza escludere uomini che vogliono capire.
Più ancora, ed è una grandissima soddisfazione, sempre con Mora abbiamo organizzato per Piemme un’antologia che riunisce 25 storie scritte da donne e devolve i ricavati alla onlus Oxfam di cui è testimonial per l’Italia la nostra Alessandra Appiano. Il libro sarà presentato l’8 di marzo, qui a Milano, a Tempo di Libri. Evidentemente sarà un appuntamento IMPERDIBILE. Ne riparleremo.