Complici il sole, lo splendore dei fiori, i profumi del bosco che portano quasi in casa piccoli caprioli (bene accetti) e altri animali, spesso assai meno graditi. Ma anche grazie all’aiuto di un vento garbato, il cinguettio degli uccelli, una improvvisa ispirazione e – soprattutto – la presenza di mio genero Giorgio Bozzo, artista di computer grafica e mille altre cose ancora, mi trovo d’un tratto a gestire un blog rinnovato. Che poi “gestire” suona al momento un po’ esagerato. Comunque sì, sto scrivendo su un layout nuovo e ricco di colore che offrirà, spero, un certo richiamo ad amici e navigatori distratti. È solo la prima lezione, e non so fin dove arriverò perché studiare stanca, e studiare il cervellone del computer stanca anche di più. Ma tant’è. Questo nuovo blog potrà un giorno – forse lontano – offrire ogni sorta di diversivo dalle parole alle immagini e magari pure, chi vivrà vedrà, anche musiche. Ottime premesse… se mantenute.